Il progetto mira ad un miglioramento generale delle condizioni che favoriscono l’apprendimento e ad un innalzamento della qualità degli interventi educativo-didattici per tutti gli alunni, in un’ottica inclusiva. Gli obiettivi sono: lo sviluppo delle potenzialità e l’accrescimento delle competenze e, allo stesso tempo, il benessere degli studenti, dei docenti e delle famiglie coinvolte nei processi formativi. L’intera azione, intesa nella sua complessità, si avvale degli apporti della teoria dell’organizzazione, dell’antropologia pedagogica e della scienza didattica.
La didattica non può prescindere da valutazioni sull’impatto che l’ambiente di apprendimento esercita sugli allievi; per quanto un insegnante possa sforzarsi di adottare strategie attive, apprendimento cooperativo, tutoring, adattamento dei contesti, sviluppo della competenza emotiva non si può sottovalutare il contesto in cui questo avviene e quanto questo possa incidere sull’efficacia della sua azione.
Purtroppo l’organizzazione didattica non sempre facilita, anzi spesso ostacola l’apprendimento.
La finalità più ampia a cui mira il presente progetto è quella di migliorare la qualità dell’offerta formativa di integrazione e inclusione destinata agli alunni con fragilità, con l’intento di renderla più efficace nel tempo e omogenea tra i diversi istituti, agendo anche sulle modalità di gestione e organizzazione delle risorse interne dell’organicodell’autonomia, tutto ciò nell’ambito del miglioramento generale delle condizioni che favoriscono l’apprendimento e l’innalzamento della qualità degli interventi educativo-didattici per tutti gli alunni, in un’ottica inclusiva.