Appare oggi sempre più necessario un ripensamento del ruolo dell’asilo nido e delle strutture deputate all’accoglienza dei bambini più piccoli. Tali servizi devono, infatti, prendere parte attivamente al processo di crescita e di maturazione della persona, sostenendo e affiancando le figure genitoriali in un compito, quello educativo, sempre più complesso e in un’epoca caratterizzata da profonde fragilità ed incertezze sul piano valoriale. Partendo dagli esiti degli studi in campo neurologico, psicologico e pedagogico, che valorizzano una nuova immagine del bambino e del neonato come soggetto “attivo” e “competente” in virtù del suo elevato potenziale di apprendimento, il presente lavoro approfondisce il valore dell’educazione tempestiva nella prima infanzia, riferendosi in particolare ai risultati di una ricerca svolta nel network di nidi e scuole dell’infanzia Happy Child.
Autore: L. d’Alonzo – R. L. Zecchel
Anno: 2015