Presentano atteggiamenti di disturbo, occorre spesso richiamarli perché distratti, non sembrano interessati alle proposte educative e didattiche. Sono allievi diversi, problematici che stanno vivendo situazioni di marginalità molto preoccupante. Questo volume offre un contributo, frutto di esperienza professionale, alla risoluzione delle questioni che tali soggetti presentano, relative soprattutto all’apprendimento. I pilastri su cui costruire un’azione formativa organica, basata sulle esigenze peculiari degli allievi “problematici” sono: l’attenzione alla persona, il rapporto interpersonale fra educatore e allievo, l’impostazione della proposta formativa, centrata sui bisogni del soggetto educando. Tutto ciò deve essere fondato sulla competenza dell’educatore e dell’insegnante di padroneggiare le varie tecniche didattiche da utilizzare in base alle esigenze proprie degli allievi problematici.
Autore: L. d’Alonzo
Anno: 2016